Riscalda e arreda: la carta da parati che ti lascia a bocca aperta

Da sempre, la carta da parati rappresenta un elemento chiave nel design d’interni. Ma se da oggi riuscisse a riscaldare la casa?

Tra colori, texture e pattern diversi, la carta da parati è presente in molte case, permettendo di personalizzare ogni spazio e trasformare anche gli ambienti più anonimi. La sua popolarità deriva dalla capacità di coniugare estetica e praticità, offrendo soluzioni versatili e di lunga durata. Adatta a qualsiasi stile, la carta da parati non è soltanto decorativa, ma può contribuire a creare un’atmosfera familiare.

la carta da parati che riscalda
Carta da parati si, ma elettrica! (ideepraiche.it)

Negli ultimi anni, il design d’interni ha visto una crescente attenzione verso l’integrazione di tecnologia e sostenibilità. La carta da parati si è evoluta da elemento decorativo a strumento multifunzionale, come dimostra un’innovazione straordinaria che unisce estetica e funzionalità: la carta da parati elettrica, una rivoluzione nel riscaldamento domestico.

Una rivoluzione per riscaldare in modo sostenibile

A Glasgow, in Scozia, un progetto all’avanguardia sta cambiando il modo di concepire il riscaldamento. In collaborazione con università locali e la West of Scotland Housing Association, è stata sviluppata una carta da parati elettrica che utilizza bande di rame e grafene per generare calore in modo uniforme ed efficiente. Questo sistema, installato prevalentemente sui soffitti, sfrutta i raggi infrarossi per riscaldare le stanze in pochi minuti.

riscaldare in modo sostenibile
Un metodo sostenibile (ideepratiche.it)

La tecnologia è progettata per rispondere a una doppia esigenza: ridurre l’uso di riscaldamenti a gas, spesso inquinanti, e migliorare la qualità dell’aria nelle abitazioni. Infatti, oltre a garantire un calore omogeneo, la carta da parati contribuisce a ridurre l’umidità, prevenendo la formazione di muffe.

Questa soluzione si distingue per la sua efficienza: rispetto ai sistemi tradizionali, il riscaldamento elettrico a infrarossi offre un consumo energetico ridotto, contribuendo a un significativo abbattimento delle emissioni di CO₂. L’obiettivo è creare case più sostenibili senza rinunciare al comfort.

Attualmente, questa innovazione è in fase di sperimentazione in 12 edifici costruiti prima del 1919, scelti per la loro scarsa efficienza energetica. I primi feedback sono positivi: i residenti segnalano un miglioramento significativo nel comfort domestico, con un riscaldamento rapido e uniforme in ogni stanza. L’innovazione si rivela particolarmente efficace in contesti difficili da isolare, come gli edifici storici, dove spesso mancano soluzioni pratiche ed ecologiche.

Per garantire il massimo controllo e analizzare i risultati, sono stati installati dispositivi di Internet delle Cose (IoT) e sistemi di intelligenza artificiale. Questi strumenti monitorano in tempo reale dati relativi al consumo energetico, alla distribuzione del calore e alla capacità della carta da parati di mantenere una temperatura costante. I primi risultati sono incoraggianti: i residenti segnalano un miglioramento significativo nel comfort domestico, con un riscaldamento rapido e uniforme in ogni stanza.

La sperimentazione rientra nel programma “Scotland Beyond Net Zero”, un’iniziativa ambiziosa che mira a ridurre drasticamente le emissioni di gas serra nel settore abitativo. Questa soluzione potrebbe rivoluzionare il modo in cui concepiamo gli spazi abitativi.

In futuro, questa tecnologia potrebbe essere adattata a una varietà di ambienti, dalle abitazioni private agli spazi pubblici, ampliando ulteriormente le sue applicazioni.

 

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