Avere delle opere d’arte fa bene sia a noi che alla casa, ma vediamo come inserirle al meglio senza commettere errori.
State pensando a come poter arredare il nuovo appartamento, o guardate il vostro lavoro appena finito, e avete quasi come la sensazione che manchi qualcosa. Magari entrate in una stanza e capite che è proprio quella parete troppo vuota a spezzare l’armonia, e che in qualche modo necessita della sua importanza.
Se vi state domandando come fare, è qui che entrano in gioco le vostre migliori opere d’arte, vediamo però come possiamo utilizzarle al meglio. La prima cosa da fare è forse la più “facile”, e si tratta di scegliere il pezzo che più ci piace dalla nostra collezione, o da una galleria o internet nel caso non ne avessimo uno. La vera sfida è poi creare un contesto coerente con l’arredamento, in modo che si riveli un valore aggiunto, e non un peso per la stanza.
Creare un ambiente armonioso tra opere d’arte e arredamento
Innanzitutto è fondamentale studiare l’ambiente circostante per capire gli stili e gli elementi che andremo ad abbracciare. Un quadro infatti sarà sicuramente un ottimo complemento d’arredo estetico, ma ha in sé una sua parte concettuale che dovrà a sua volta rispecchiare la stanza.
Una volta valutati questi fattori e fatta la scelta sul tono che dovrà avere, possiamo passare ad un altro elemento chiave: la grandezza. Sempre a seconda delle dimensioni dell’ambiente, questa dovrà essere in proporzione ed in equilibrio con esso. Se troppo grande infatti si rischia di togliere importanza al resto dell’arredamento, mentre se troppo piccola potrebbe non ricevere le giuste attenzioni.
Per quanto riguarda la posizione, quella varia in base all’importanza che volete dare alla vostra opera d’arte. Per renderla protagonista, cercate di collocarla in un luogo centrale della stanza, che può essere una parete vuota o sopra un camino, e aumentate il focus su di lei utilizzando un illuminazione che la faccia risaltare particolarmente. Per impreziosirla ulteriormente la cornice sarà essenziale, cercate quindi di sceglierne una di buona fattura, che vada a risaltare la rappresentazione senza essere però di intralcio.
Grazie proprio a questi due elementi, la cornice e il soggetto dell’opera, un quadro può essere un ottimo complemento d’arredo per creare legami tra stili che avrebbero avuto difficoltà a comunicare tra loro, unendoli sia nell’estetica che nella semantica. Mai come prima vi ritroverete in sintonia con la vostra casa, trovando ambienti che rispecchiano sia i vostri gusti che la vostra persona.
